Tutori termoplastici: cosa sono e a cosa servono

 

I tutori, anche detti ortesi o splint, sono validi strumenti riabilitativi molto utili nel trattamento di numerose patologie della mano e del polso sia in ambito conservativo che post-chirurgico.
I tutori sono realizzati in materiale termoplastico che, a bassa temperatura (circa 75°), diventa plasmabile, per solidificarsi nuovamente alla rigidità originaria una volta raffreddata. Sono modellati direttamente sulla mano del paziente e modificati in base all’evoluzione della malattia e del protocollo riabilitativo; questo è proprio uno dei vantaggi del tutore personalizzato che, a differenza degli splint preconfezionati che hanno misure e taglie standard, ha il vantaggio di poter essere continuamente rivisto e modificato nel caso vi fossero delle zone di disconfort determinate da un aumento di pressione in un determinato punto o in base alle nuove esigenze richieste dal terapista o dal chirurgo. .
Rispetto ai consueti mezzi d’immobilizzazione, come il gesso, presentano notevoli vantaggi sia per il paziente sia per il fisioterapista. Sono, infatti, leggeri (ma resistenti), lavabili e facilmente rimovibili e consentono di mantenere e migliorare i risultati ottenuti durante la seduta riabilitativa.

Quali sono gli scopi principali dei tutori termoplastici?

  • proteggere e mettere a riposo una o più articolazioni in fase di infiammazione acuta
  • immobilizzare tessuti lesionati in fase di guarigione (fratture, distorsioni) evitando le complicanze tipiche dei gessi
  • proteggere le suture di tendini e/o nervi
  • correggere e prevenire deformità articolari nelle patologie degenerative (artrosi, artriti)
  • impedire movimenti indesiderati
  • mantenere e/o aumentare movimenti attivi e passivi

Il materiale dei nostri tutori termoplastici chiamato 3D-Lite è a base di poliestere con tessitura aperta.