La probabilità di raggiungere obiettivi atletici prefissati a inizio stagione aumenta di almeno sette volte negli sportivi che completano più dell’80% delle settimane di allenamento programmate.

Gli obiettivi dell’allenatore, del preparatore atletico, del fisioterapista e del medico dovrebbero essere complementari per evitare che l’atleta si infortuni.

L’allenamento ha un effetto protettivo, al pari di alti carichi di lavoro prolungati anche bassi livelli di allenamento aumentano il rischio di infortunio dell’atleta. La quantità di carichi non è la sola variabile da monitorare, anche l’aumento dei carichi in modo inappropriato sembra essere un fattore di rischio.

Nel tennis, quando un giocatore juniores è selezionato per un programma di formazione di élite ha un repentino aumento del volume e dell’intensità di allenamento rispetto al programma abituale. Proprio in questa fase di transizione sono frequenti numerosi infortuni.

Molti infortuni potrebbero essere evitati seguendo sei consigli basati sul carico progressivo:

  1. Stabilire un livello di forma fisica di base continuando a giocare a tennis 2-3 volte a settimana anche durante il periodo di pausa stagionale (e includendo esercizi di rinforzo e condizionamento nel programma settimanale).

  2. Ridurre al minimo le modifiche infrasettimanali. Incrementare i carichi gradualmente all’inizio della stagione, quando si inizia un nuovo programma di allenamento o quando si riprende dopo un infortunio.

  3. Cercare di evitare picchi di carico. Questo può essere difficile, il tennis è uno sport imprevedibile visto che la durata della partita e dei punti non è programmabile.

  4. Assicurarsi di mantenere un corretto equilibrio tra allenamento e riposo.

  5. Assicurare un carico minimo di allenamento anche durante il periodo invernale.

  6. Non esagerare. Superare le otto partite a settimana è un rischio per ogni giocatore di tennis.

FONTI

  • FISIOBRAIN
  • Sintesi e traduzione dell’articolo a cura del collega Tortoli Emanuele
  • Pluim BM, Drew MK. It’s not the destination, it’s the ‘road to load’ that matters: a tennis injury prevention perspective. Br J Sports Med. 2016 Jun;50(11):641-2.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27034125